migliori malti luppolati per birra

I migliori malti preparati per birra: quali sono, come usarli e dove acquistarli

L’homebrewing, ovvero la produzione di birra artigianale fatta in casa, sta diventando sempre più popolare tra gli appassionati di birra di tutto il mondo. Uno degli elementi fondamentali per la produzione di birra in casa sono i malti luppolati, ingredienti chiave che danno alla birra il suo sapore, aroma e colore caratteristici.

Ma cosa sono esattamente i malti luppolati? In sostanza, i malti sono cereali, di solito orzo o frumento, che sono stati fatti germogliare e poi essiccati per produrre un prodotto facilmente lavorabile. I malti luppolati sono malti che sono stati ulteriormente lavorati con luppolo, che dà alla birra il suo caratteristico sapore amaro.

Nell’homebrewing, la scelta dei malti luppolati giusti è fondamentale per produrre una birra di qualità. Ma la produzione di birra in casa non riguarda solo gli ingredienti: ci sono molte altre cose da considerare, come la temperatura, la pulizia degli strumenti e il processo di fermentazione.

In questo blogpost, esploreremo il mondo dei malti luppolati e dell’homebrewing, e ti forniremo consigli e suggerimenti su come produrre birra artigianale di qualità in casa. Sia che tu sia un principiante o un esperto birraio casalingo, ci sono sempre nuovi trucchi e tecniche da scoprire per migliorare la tua produzione di birra fatta in casa.

 

Malti preparati per birra: cosa sono e differenze tra le diverse varietà

I malti luppolati sono un ingrediente fondamentale per la produzione di birra artigianale, poiché contribuiscono a definire il sapore, l’aroma e il colore della birra stessa. I malti luppolati sono prodotti a partire da cereali, di solito orzo o frumento, che sono stati fatti germogliare e poi essiccati, e successivamente trattati con luppolo per conferire alla birra un sapore amaro e caratteristico.

Ci sono diversi tipi di malti luppolati, che si differenziano per il tipo di cereale utilizzato, il grado di tostatura e il metodo di lavorazione. Ad esempio, i malti di base, come i malti Pilsner o Lager, sono utilizzati come ingrediente di base per la maggior parte delle birre, mentre i malti tostati vengono utilizzati per conferire alla birra un colore più scuro o ambrato e un sapore, appunto, tostato.

Quando si sceglie un malto luppolato, è importante considerare la birra che si vuole produrre, poiché ogni tipo di malto ha un sapore e un aroma diversi. Ad esempio, se si vuole produrre una birra più leggera e fresca, si può optare per un malto di base come il malto Pilsner, mentre se si vuole produrre una birra più scura e tostata, si può optare per un malto tostato.

Quanto malto usare nella birra fatta in casa?

È importante considerare la quantità di malto luppolato da utilizzare nella ricetta della birra, poiché questo influenzerà il sapore, l’aroma e il colore finale della birra. In generale, si consiglia di utilizzare circa 1,5-5 kg di malto luppolato per ogni 20-25 litri di birra, ma la quantità esatta dipenderà dal malto utilizzato, tipo di birra che si vuole produrre e dalle preferenze personali.

Infine, quando si acquistano malti luppolati, è importante controllare la data di scadenza e conservarli in un luogo fresco e asciutto, per evitare che si deteriorino. Con un po’ di attenzione e cura, è possibile scegliere i malti luppolati giusti e produrre una birra artigianale in casa deliziosa e di qualità.

I migliori malti preparati per birra: marche e differenze

Esistono diverse marche di malti preparati per birra, ognuna con le proprie caratteristiche e vantaggi. Di seguito, troverai alcune delle marche che sono nostri fornitori affidabili e consolidati, con i quali manteniamo da anni un rapporto di fiducia reciproca.

Malti preparati Brewferm

Brewferm è una marca europea che offre una vasta gamma di malti preparati per birra, rinomata per la sua vasta scelta di birre belghe. Semplici da usare, grazie alla presenza delle chiare istruzioni di utilizzo, e dalla qualità garantita, con i malti preparati birra Brewferm potrai produrre dell’ottima birra fatta in casa, che soddisferà anche i palati più esigenti. Brewferm offre anche delle varietà di birre particolari, come la blanche, la birra di Natale o le birre di Abbazia, più alcoliche e corpose.

Malti preparati Coopers

Coopers è una marca australiana che produce malti preparati per birra dal 1862: è stato infatti uno tra i primi malti creati appositamente per preparare la birra fatta in casa. I malti preparati Coopers sono di tante tipologie diverse, tutti dotati di pratiche istruzioni per il loro utilizzo casalingo. Sono birre leggere, da solo 3,8 gradi alcolici e di facile consumo.

Malti preparati Mr. Malt

Mr Malt è una marca italiana che offre malti preparati per birra di alta qualità. I malti preparati Mr. Malt si dividono in due categorie: i malti preparati Mr. Malt base, come i malti Lager e Pilsner, e i malti preparati Mr. Malt premium che, avendo 300gr in più di malto, fanno ottenere una birra più corposa e di qualità. I kit di fermentazione birra Mr. Malt sono particolarmente rinomati tra gli amanti della birra fatta in casa.

Malti preparati Muntons

Muntons è una rinomata azienda britannica specializzata nella produzione di malti per la birra. I malti preparati Muntons sono disponibili in diverse varietà: i malti preparati Muntons Connoisseurs sono l’ideale per chi vuole produrre della birra fatta in casa di buona qualità a 4,5 gradi alcolici ; i malti preparati Muntons Gold sono kit da 3kg di malto luppolato dedicati a chi ama il gusto della birra da gusto più deciso sempre a 4,5 gradi alcolici; i malti preparati Muntons Premium Gold sono invece per chi vuole produrre una birra di qualità superiore, adatta alle occasioni speciali. Sono kit da 3,6kg di malto luppolato che consentono di ottenere 23L di birra a 5 gradi alcolici.

Malti preparati St. Peter’s

St. Peters è una marca inglese che offre malti preparati per birra di alta qualità. I malti preparati St. Peter’s sono preparati nel loro birrificio, nel Nord-Est delle campagne inglesi, dove prestano particolare attenzione alle materie prime, prevalentemente regionali. Fare la birra in casa con un kit di malti birra St Peter’s è facile: ogni confezione infatti contiene malto d’orzo, luppolo e lievito in proporzioni variabili in base al tipo di birra che si vuole ottenere.

Qualche marca di malti preparati scegliere?

La scelta della marca di malti preparati dipenderà dalle preferenze personali e dal tipo di birra che si vuole produrre. Tuttavia, in generale, è consigliabile scegliere produttori che offrano malti di alta qualità e kit completi per la produzione di birra, in modo da avere tutto il necessario per produrre birra artigianale di qualità in casa: ecco perché abbiamo selezionato solo i migliori marchi di malti preparati per fare la birra in casa.

 

Come fare la birra con i malti preparati? I nostri consigli per fare la birra con il malto preparato

Fare la birra con il malto luppolato o preparato è relativamente semplice e richiede pochi strumenti. Ecco una breve guida su come fare la birra con il malto preparato:

  • Attrezzatura: Preparare pulito e sanitizzato tutto il materiale necessario alla produzione della birra.
  • Preparazione del mosto. Mettere da parte la bustina di lievito che ci servirà dopo. In primo luogo, bisogna preparare il mosto, che è il liquido zuccherino ottenuto dalla miscelazione del malto luppolato o preparato con acqua calda (circa 3-5L). Per fare ciò, basta versare il malto in una pentola con acqua calda, seguendo le istruzioni del produttore per quanto riguarda l’aggiunta di zucchero o meno. I malti preparati sono già luppolati; questo facilita e velocizza la preparazione. L’acqua dev’essere calda ma non serve far bollire il mosto; circa 5 minuti a 80 °C possono essere sufficienti.
  • Raffreddamento. Mettere qualche litro di acqua fredda nel fermentatore (precedentemente pulito e sanitizzato) e versarci dentro il malto luppolato ancora caldo. Aggiungere acqua fresca/a temperatura ambiente fino a raggiungere la quantità voluta per il preparato che è stato scelto.
  • Lievito. Consigliamo di aggiungere acqua fresca/a temperatura ambiente in modo che, raggiunti i litri desiderati, si abbia una temperatura del mosto di circa 20-22 °C. Ciò permette di procedere con l’inoculo del lievito. Lascia fermentare la birra a temperatura controllata, in base alle indicazioni del produttore o alle caratteristiche del lievito utilizzato.
  • Maturazione e imbottigliamento. A fine fermentazione verificare che la birra abbia raggiunto la densità finale desiderata utilizzando l’apposito densimetro; se la densità finale è corretta si può procedere all’imbottigliamento. Se invece la densità è più alta, vuol dire che la fermentazione non è ultimata. La birra va imbottigliata con l’aggiunta di zucchero; la rifermentazione in bottiglia serve per creare la carbonazione naturale. Mantenere quindi le bottiglie per 15-20 giorni a temperatura controllata in modo da facilitare la rifermentazione in bottiglia. Durante questo periodo, il lievito completerà la fermentazione e la birra acquisirà il suo caratteristico sapore, aroma e gasatura.

A questo punto le bottiglie possono essere spostate in ambienti più freschi a maturare per alcune settimane.

Per fare la birra puoi anche usare il kit di fermentazione birra, che contiene al suo interno tutti gli strumenti, il materiale necessario e le istruzioni per fare la birra in casa. Scopri tutti i nostri consigli su come usare il kit di fermentazione birra.

 

Come degustare la birra fatta in casa

La degustazione della birra fatta in casa è un momento fondamentale per valutare la qualità del prodotto finale. Per degustare una birra, è importante seguire alcuni passaggi fondamentali. In primo luogo, dopo avere seguito i nostri consigli per imbottigliare la birra fatta in casa e lasciata maturare, è il momento di aprirla e versarla in un bicchiere adeguato, come un bicchiere da degustazione o un bicchiere a tulipano.

Successivamente, osservane l’aspetto, il colore, la limpidezza, la consistenza e la persistenza della schiuma. A questo punto, si passa alla valutazione olfattiva, annusando la birra e cercando di identificare gli aromi presenti. Infine, si passa alla degustazione vera e propria: prendi un sorso di birra e lascialo in bocca per percepire i sapori e le sensazioni tattili, come l’amaro o la dolcezza. È importante valutare il bilanciamento tra i sapori, l’equilibrio tra l’amaro e la dolcezza e l’intensità degli aromi.

Nel valutare la qualità della birra fatta in casa, è importante tenere conto anche di eventuali difetti, come l’ossidazione o la contaminazione batterica. Per evitare questi problemi, è fondamentale seguire le giuste pratiche igieniche durante la produzione e la maturazione della birra.

 

Dove acquistare malti preparati per fare la birra in casa

Nell’e-commerce HobbyCantina troverai una selezione delle migliori marche di malti preparati per l’homebrewing. Una volta scelto i kit giusto per ottenere la qualità di birra che ti piace di più, segui tutti i nostri trucchi e consigli su come si fa la birra artigianale.

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